MARVEL VS DC

Buonasera!!

Come va?

Ho pensato, visto la recente uscita di Iron Fist, di entrare nell’eterna guerra tra Marvel e DC.
La “recensione” di oggi, infatti, riguarderà le serie TV prodotte dai due colossi.
Ovviamente non voglio ergermi a grande esperta, però ho visto una buona dose delle serie TV in questione e ci sono degli elementi per cui ho pensato fosse il caso di fare questa recensione/commento.

SE SIETE INTERESSATI A SAPERE QUALCOSA SULLE SINGOLE SERIE, ALLA FINE TROVATE DUE RIGHE SU: The Flash, Arrow, Legends of Tomorrow, Supergirl, Jessica Jones, Luke Cage e Iron Fist.

Ma bando alle ciance!

Sia la DC che la Marvel hanno delle caratteristiche precise che tornano in tutte le serie.

Partiamo dall’inizio: la sigla.
La Marvel adora farne di “ricercate”. Sono sigle lunghe, con musiche e grafiche particolari. La prima volta colpiscono, ma francamente a lungo andare diventano un po’ noiose.
Le sigle della DC, invece, sono molto semplici: sfondo nero e logo del supereroe.
Ma la DC ha la fastidiosa fissa di iniziare sempre con un piccolo monologo riassuntivo del supereroe del tipo:

“Mi chiamo Barry Allen e sono l’uomo più veloce del mondo! Da piccolo vidi mia madre morire per mano di qualcosa di impossibile. Mio padre fu accusato del suo omicidio. Poi un incidente trasformò me in qualcosa di impossibile! Agli occhi del mondo sono un perito della polizia scientifica, ma uso in segreto la mia velocità per combattere il crimine e trovare altri come me. E un giorno scoverò chi ha ucciso mia madre, e avrò giustizia per mio padre! Io sono Flash!.”

Una delle prime cose che si notano è anche che le serie TV della Marvel sono molto più cupe e serie di quelle fumettose della DC. Questo è forse uno dei motivi principali per cui preferisco le seconde.
Le serie della DC sono divertenti, sono una vera e propria “presa a bene”, benché (o forse proprio per questo) siano anche piuttosto trash (a partire dagli effetti speciali), mentre quelle della Marvel si prendono un po’ troppo sul serio per i miei gusti.
Questo “prendersi sul serio”, però, fa sì che la Marvel abbia effetti speciali, attori, regia, sceneggiatura e fotografia nettamente migliori.
Diciamo che è tecnicamente superiore alla DC.

La DC dal canto suo ha il vantaggio di essere molto più accattivante a livello di storie: sono supereroi noti, con storie interessanti (che tra l’altro vengono spiegate meglio di come venga fatto dalla Marvel) e il ritmo delle puntate è molto più rapido.

Invece le serie Marvel sono molto più “psicologiche” e, di conseguenza, estremamente più lente e in certi casi terribilmente noiose (ogni riferimento a Luke Cage è puramente casuale).

 Altro importante fattore sono, appunto, i supereroi.

Quelli della DC sono molto ottimisti e decisamente buoni, inoltre di norma hanno un “team di supporto”, lavorano in squadra.

Quelli della Marvel invece sono eroi solitari e borderline. Sono molto più ambigui, pessimisti e il bene e il male si mischiano perché il mondo non è bianco o nero: esiste il grigio ed è di quello che la Marvel parla.

I due supereroi che forse si collocano a metà sono Arrow (molto più cupo e più propenso alle soluzioni drastiche) e Iron Fist (molto più movimentato e con un eroe più “positivo”, relativamente meno “spezzato”, per così dire, e, soprattutto, la serie si prende un po’ meno sul serio).
Non per niente, le storie dei due eroi in questione, in un certo senso, si assomigliano.

Una cosa che mi ha stupito vedendo le serie Marvel è che, ogni qual volta compaia uno straniero, la sua lingua di origine viene mantenuta. Di conseguenza si assiste ad interi dialoghi in russo, per esempio, o in cinese o che so io.

Non so il perché di questa scelta. Nel mio caso, in quanto amante delle lingue straniere, è piacevole, ma mi rendo conto che se non si è interessati alle altre lingue, quelle scene rendono il ritmo ancor più lento e a volte le scene sembrano non finire mai.

Fattore comune ad entrambe le “case” è il legame tra i vari supereroi.

Da un lato abbiamo i cosiddetti “Difensori” (Jessica Jones, Luke Cage, Daredevil e Iron Fist), tutti legati al quartiere di Hell’s Kitchen e le cui strade, in un modo e nell’altro, finiscono per incrociarsi.
Per quel che riguarda la DC, invece, abbiamo vari cross-over. I supereroi (e i super-cattivi) semplicemente a volte si incontrano, combattono insieme e via dicendo. Legends of Tomorrow è, in un certo senso, il “re” di questi cross-over dato che i vari personaggi vengono dalle storie di The Flash e Arrow.

Ricapitolando, se volete vedere uno show tecnicamente  buono, serio, in cui tutto il marcio della società viene mostrato, con supereroi disposti a fare qualunque cosa e con cattivi che ti entrano nella mente, la Marvel fa per te.

Se vi piacciono i supereroi fumettosi, una serie più allegra, con personaggi e cattivi iconici, un ritmo incalzante e con un messaggio positivo (e se vi frega relativamente poco di quanto una serie sia tecnicamente bella), la DC fa per voi.

Io non nego di rientrare nella seconda categoria, ma che ci volete fare, ho un debole per le “favole”. Mi piace la serenità, il ridere mentre guardo qualcosa e, come ormai avrete capito dalle passate recensioni, il trash non mi dispiace affatto.

SINGOLE SERIE
 
DC

Arrow (5 stagioni)

Oliver Queen (Stephen Amell), un miliardario, torna a casa dopo cinque anni in cui si pensava fosse morto in un naufragio. Tornato nella sua amata Star City, decide di vestire i panni di un giustiziere mascherato, Green Arrow, per combattere la corruzione che dilaga nella città. Ad affiancarlo ci saranno vari personaggi che verranno svelati nel corso della serie.

Oliver si scontrerà con cattivi iconici quali Deathstroke (Manu Bennett) e la Suicide Squad.

The Flash (3 stagioni)

Barry Allen (Grant Gastin) è uno scienziato forense. In seguito all’esplosione di un acceleratore di particelle agli S.T.A.R. LAB, viene colpito da un fulmine che modifica il suo DNA. Dopo un coma di nove mesi, infatti, Barry si ritroverà ad avere la super-velocità. Insieme a Harrison Wells (Thomas Cavanagh), Cisco Ramon (Carlos Valdes) e Caitlin Snow (Danielle Panabaker) – e anche grazie a Oliver Queen – imparerà a controllare i suoi poteri per combattere il crimine a Central City.

DC’s Legends of Tomorrow (2 stagioni)
Rip Hunter (Arthur Darvill) è un viaggiatore del tempo che decide di tornare indietro nel tempo fino al 2016 per reclutare un team di eroi e cattivi “irrilevanti per la linea temporale” che lo aiutino a sconfiggere Vandal Savage (Casper Crump) nel passato di modo che il futuro che Rip conosce non possa mai avverarsi.

Supergirl (2 stagioni)

Kara Zor-El (Melissa Benoist) è stata mandata sulla Terra per proteggere suo cugino, Clark (Tyler Hoechlin), ma la sua navicella viene deviata e quando arriva sulla Terra Clark è cresciuto ed è diventato Superman. Kara decide quindi di vivere la sua vita come un normale essere umano e inizia a lavorare alla C.A.T.C.O. WorldWide Media. Ma un giorno per via di un incidente aereo è costretta a rivelare i suoi poteri al mondo per salvare le persone. Diviene così Supergirl, eroina amata dagli abitanti di Nation City. Da questo momento in poi, si unirà al D.E.O. per combattere gli alieni che minacciano la Terra.

P.S. non decidete di non vedere la serie solo perché non vi piace Superman. Se vi piace un’altra serie della DC come, per esempio, The Flash, questa serie potrebbe stupirvi positivamente.

MARVEL

Daredevil (2 stagioni)

L’avvocato Matt Murdock (Charlie Cox), rimasto cieco da bambino a causa di un incidente radioattivo, ha dei sensi super-sviluppati e li usa per combattere il crimine in città. Viene chiamato “il Diavolo di Hell’s Kitchen” e così decide di utilizzare una “tuta” adeguata al soprannome affibbiatogli diventando Daredevil.

Jessica Jones (1 stagione)

Jessica (Krysten Ritter) è un’ex-supereroina che, dopo esser stata controllata mentalmente da Kilgrave (David Tennant) per un periodo non specificato di tempo, diventa un’investigratice privata per aiutare le persone e sconfiggere Kilgrave una volta per tutte.

Luke Cage (1 stagione)
Dopo che un esperimento sabotato gli dona forza sovrumana e pelle indistruttibile, Luke (Mike Colter) scappa e cerca di ricominciare una vita normale ad Harlem. Lui vuole solo vivere in santa pace, ma la gente ha bisogno di un eroe e, volente o nolente, lui finisce per diventarlo.

Iron Fist (1 stagione)

Dopo essere sparito per quindici anni, Danny Rand (Finn Jones) fa ritorno a New York City, determinato a riprendere il controllo dell’azienda di famiglia e pronto a combattere il crimine grazie alla sua maestria nel kung-fu e all’abilità di evocare l’incredibile potere del Pugno d’acciaio.
Ma l’accoglienza che lo attende non è quella che lui sperava.

Ragazzi, ovviamente esistono tante altre serie TV sia della Marvel che della DC o che ne riprendono i personaggi.
Per citarne qualcuna: Lucifer, Costantine, Agents of S.H.I.E.L.D., Gotham, Vixen, Agent Carter…
Io ho semplicemente scelto di parlare di quelle più emblematiche a parer mio.Se avete letto fino a qui, vi ringrazio per la pazienza, per l’attenzione e per avermi dedicato tutto questo tempo.

Fatemi sapere voi che ne pensate,
A presto!