Ghost Stories (2018) – Andy Nyman, Jeremy Dyson ☕☕☕☕

Ciao a tutti! In questa recensione parleremo del film Ghost Stories, al cinema dal 19 Aprile!

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Prima di iniziare a parlarvi del film e darvi un accenno della trama devo premettere che non sono una grande esperta di film horror, ne ho visto qualcuno e vorrei vederne di più, ma se siete fan del genere e volete il parere di un veterano non posso aiutarvi. Devo ammettere che non avevo capito bene di che genere di film stessimo parlando prima di vederlo, dalle presentazioni che ho visto avevo capito che sarebbe stato più un thriller psicologico che un horror, cosa in parte vera volendo prendere in considerazione solo l’ultima parte del film, resta il fatto che più di metà film è puro e classico horror perciò se non reggete il genere potrebbe non essere il film per voi. Non è eccessivamente spaventoso, diciamo che su una scala da 1 a 10 secondo me è un 7.5, fa più effetto la tensione che si sente prima della scena horror vera e propria che la scena stessa.

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Il protagonista del film, il Professor Philp Goodman (Andy Nyman), è il conduttore di un programma televisivo in cui smaschera sensitivi e spiega razionalmente fenomeni attribuiti a forze sovrannaturali. Le sue certezze vengono però messe alla prova quando il professore da cui lui stesso prese ispirazione, dopo essersi messo in contatto con lui, gli rivela di non esser riuscito a risolvere tre casi e di conseguenza di essersi ricreduto sull’esistenza di queste forze sovrannaturali, gli affida così il compito di spiegare i tre casi: Tony (Paul Whitehouse), ex guardiano notturno, Simon (Alex Lawther), adolescente e Mike (Martin Freeman), ricco uomo d’affari.

2464-1382538878-ghoststoriessq2Questo è a grandi linee l’inizio del film. Ciò che pochi sanno è che il film è tratto da uno spettacolo teatrale, innovativo e di enorme successo scritto dagli stessi autori, Jeremy Dyson e Andy Nyman. E’ fortemente sconsigliato ai minori di 15 anni e per pubblicizzarlo non si fa uso di manifesti o foto ma nel foyer del teatro vengono esposti video che mostrano le reazioni scioccate del pubblico. Alla fine, un messaggio registrato invita gli spettatori a mantenere il segreto su Ghost Stories e a non fare spoiler su quanto accade durante la rappresentazione.

Che dire, il film mi è piaciuto così tanto che ho in programma di rivederlo, soprattutto perchè ci sono così tanti dettagli collegati tra loro che credo di essermene persa qualcuno. Ovviamente dovete valutare voi se è un horror che potete sopportare o no, spero di esservi stata di aiuto. Devo ammettere che dopo la prima metà del film mi sono un po’ pentita, quella è per me la parte più spaventosa, ma dopo averlo visto tutto fino alla fine sono stata più che soddisfatta.

Alla prossima!

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