Shadowhunters – Ed Decter ~ ☕

Ciao a tutti!

La recensione di oggi è su Shadowhunters, non la saga letteraria bensì la serie TV.

Ebbene, ragazzi, non ho mai visto una serie così brutta ed è bellissimo!

Sono così contenta di vederla!

Ok, no, non sono impazzita e dico “grazie al cielo non ce ne sono di così brutte”, però, vedete, sono quaranta minuti di risate assicurate.

Ne parlavo col mio caro amico Whitman – che la pensa come me – e siamo arrivati alla conclusione che neanche mettendo assieme tutte le serie della DC (che io amo, ma, riconosciamolo, sono trash) si raggiunge tale livello di trash.

Ok, ok, volete sapere prima di cosa parla, lo capisco.

In poche, pochissime parole, Shadowhunters segue la storia di Clary Fairchild (Catherine McNamara), che, in seguito alla scomparsa della madre, scopre una sconvolgente verità su di sé e sulla sua famiglia: sono degli Shadowhunters, cacciatori di demoni.

Da questo momento in poi la sua vita non sarà più la stessa e nuovi improbabili compagni la affiancheranno.

Dunque, parliamo seriamente.

Se avete letto la saga, se l’avete amata, se vi aspettate che la serie sarà la trasposizione fedele che da tanto aspettate… Be’, non vedetela.

Vi dico solo che il film è moooooooooolto più fedele della serie (e sappiamo tutti che il film non è fedele).

Inizialmente, io ci rimasi malissimo vedendo il primo episodio. Pensavo che con una serie TV avrebbero potuto essere fedeli e riprendere tutti quegli elementi che nel film erano stati tralasciati.

Non è così.

Oltre a continue anticipazioni insensate, ci sono personaggi messi a caso e cose che accadono nel primo libro vengono fuse con situazioni dei libri successivi se non addirittura sostituite.

Insomma, se rientrate in questa categoria, ripeto, NON vedetela.

Detto ciò, mi rivolgo ora a voi, sì, proprio voi a cui non frega niente se sia fedele o no.

Se amate il trash, se volete ridere o, semplicemente, se avete avuto una giornataccia e avete bisogno di qualcosa che vi tiri su il morale, questa è la vostra serie.

Musica house improbabile che accompagna lotte fatte solo per inquadrare il sedere delle attrici (prese chiaramente solo per il fisico perché, insomma, la protagonista ha una sola espressione facciale…)? Ragazzi davvero belli (ogni riferimento ad Alec è puramente casuale) che ogni due per tre sono senza maglietta? Situazioni al limite del ridicolo? Ma che volete di più dalla vita?

Ok, seriamente, non dico che questa serie sia imperdibile o altro (anzi, tutto l’opposto), ma la consiglio davvero se amate il trash e volete ridere.

Non mi resta che augurarvi buona visione!

Pirandello