The tree of life – Terrence Malick (2011) ~ ☕☕☕

Ciao a tutti!

Eccomi tornata ancora nella sezione film, che ultimamente è la mia preferita (scherzo, è solo che non ho molto tempo per leggere ultimamente).

Dunque, ho visto questo film a scuola e ho deciso di recensirlo. Vediamo un po’ di che si tratta.

Il film parla dei primi anni di vita di Jack O’Brien, un ragazzo del Texas, e dei suoi fratelli. Gli O’Brien sono una famiglia del ceto medio e rigorosamente cristiana degli anni cinquanta. Il padre (Brad Pitt) lavora in un hangar e pretende dai figli un comportamento obbediente ma ambizioso, e a volte non risparmia le mani, la madre (Jessica Chastain) fa la casalinga e cerca di insegnare ai figli il valore dell’amore, del sentimento e della religione.

Il rapporto di Jack con i genitori viene via via svelato allo spettatore attraverso una serie di flashbacks, quando un ormai adulto Jack (Sean Penn) ricorda la sua infanzia nel giorno in cui suo fratello, appena diciannovenne, morì in un incidente stradale.

Parlare di questo film è incredibilmente difficile perché non c’è una trama quanto una serie di spunti e riflessioni filosofiche sulla vita e sulla morte. Non c’è quasi dialogo, ma in compenso la musica è uno degli elementi predominanti di tutta la pellicola, oltre a bellissime immagini riguardanti la vita e la morte.

In sintesi, il viaggio nella memoria serve a Jack per riconciliarsi spiritualmente con il padre, che da piccolo era giunto addirittura ad odiare.

Insomma, mi dispiace ma io non so più che dirvi a parte che è un film molto particolare e quasi impossibile da recensire. L’unica cosa che posso dirvi è che a me è piaciuto per la ricchezza di immagini e per il messaggio che mi ha lasciato, ma per capire di che parla dovreste davvero vederlo.

Mi scuso per la confusione ma purtroppo è come ti lascia il film: confuso. Anche se, dopo che ci rifletti, capisci che non era così confuso come sembrava.

 

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